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Habaka & Shakeblues Band
Il CD è l’omaggio di Habaka K.F.J. a tutti i suoi familiari e ascendenti, tutte personalità che le hanno permesso di respirare la musica che adesso è diventata la sua ragione di vita, un retaggio che Habaka celebra con le sue grandi doti espressive e rivendicato, sin il titolo, come un lascito che va perpetuato per le generazioni future. Nel CD sono presenti alcuni dei brani che hanno fatto la storia del blues e del jazz e che hanno rappresentato delle pietre miliari nella formazione di ogni musicista che fa riferimento alla cultura musicale afro americana. Questo lavoro, che vuol essere un grande omaggio a questa cultura, diventa una ulteriore dimostrazione di una grande capacità interpretativa da parte di Habaka K.F.J. supportata da uno splendido gruppo di strumentisti.
Shakeblues Band
E’ il gruppo che continua l’esperienza della Bella Blues Band –storica band attiva dal 1980 con centinaia di concerti in Italia, Germania, Svizzera, Regno Unito- dopo la scomparsa del chitarristaAdriano Vettore. Pur mantenendo la stessa forza espressiva, con l’energia e il potere di coinvolgimento del blues, questo progetto pone un maggior accento sui molti brani originali scritti negli anni per dar vita ad uno spettacolo ancor più intenso ed emozionante.
Condotta dal bassista Francesco “Shakeblues” Mazilli, una grande esperienza nel campo musicale sia come strumentista, autore e organizzatore di concerti e fondatore del mitico Sonny Boy music club, la band si avvale della geniale abilità del tastierista Donato Cuzzato, del sassofonista Sergio Caregnato, della vitalità di giovani e competenti musicisti quali il chitarrista Fabio Betto e il batterista Loris Veronesi.
Una delle più dotate cantanti americane dotata di una meravigliosa voce e grandi doti interpretative. Nata a Nashville, Tennesee (U.S.A.) da una famiglia di musicisti, la madre Mary Ann Jackson era cantante jazz e il padre Melvin Jackson è stato il sassofonista del re del blues B.B. King per più di venticinque anni, ha appreso il canto sin da piccola.
La sua formazione familiare e culturale le hanno permesso di attingere alle radici della profonda tradizione nero-americana dove il canto diviene lo strumento principale per evocare lo spirito. Le molte collaborazioni musicali, la sua capacità di spaziare fra blues e jazz, soul e r&b l’hanno resa una cantante completa.
Per acquistare il CD: http://habakakfj.com/store

Road Song
Il repertorio è formato da brani che fanno parte della tradizione americana
della musica Jazz di stili quali, Boogaloo, Swing, Funky.
Le sonorità sono a volte Semiacustiche e a volte Elettriche,
i Brani variano dalle ballads ai pezzi Fast caratterizzati da ritmi
incalzanti, permettendo così, l’improvvisazione dei solisti. Il Trio propone un genere tipico dell’Organ Trio.
Nicola Dal Bo - Hammond
Lino Brotto - Chitarra Elettrica
Loris Veronesi - batteria
A Rosa is blooming
Rosa

Oratorio
Ideazione e testi: FRANCESCO Shakeblues MAZILLI
Musica: Donato Cuzzato
L’Oratorio
L’oratorio è una forma musicale di origine italiana che consiste in una composizione per voci soliste, coro e piccola orchestra, per lo più di argomento religioso o spirituale, eseguita senza far ricorso alle scene, ai costumi, a un qualsiasi elemento di rappresentazione teatrale. L’oratorio nasce nella Roma tardo cinquecentesca ed è stato usato dai più grandi compositori italiani del periodo: Scarlatti, Pergolesi, Cimarosa. Diffusosi anche in Europa attraverso le composizioni in forma di oratorio di Haydin, di Beethoven, Mendelssohn, Schumann. Händel scrisse oratori anche negli anni della piena maturità dando al genere un'impronta di eccezionale originalità e grandezza. Tra gli autori di oratorio del sec. XX, vanno citati Schönberg, G. F. Malipiero, Britten, Stravinskij.
L’idea
Unire una forma classica con le musiche più innovative e vitali del XX secolo, il blues e il jazz è l’idea che ha dato forma a questo Oratorio. Una storia esemplare, quella di Rosa Parks, che ricorda uno di quei gesti che hanno fatto la STORIA. Un’eroina
La storia
Rosa Louise Parks era una donna di colore che viveva a Montgomery, Alabama. Il suo rifiuto di cedere il suo posto sull’autobus a un passeggero bianco, previsto dalla normativa segregazionista e il suo conseguente arresto il 1 dicembre 1955, ha scatenato un'ondata di proteste pacifiche che si è estesa, in poco tempo, a tutti gli Stati Uniti. Il suo coraggio tranquillo ha cambiato l'America, la sua rivendicazione di eguali diritti per le persone di colore ha cambiato il corso della storia tanto da essere riconosciuta a livello nazionale come la "madre dei movimenti per i diritti civili". In quei giorni di lotta, uno dei primi ad essere coinvolti nelle proteste è stato il Reverendo Martin Luther King che arriverà ben presto ad essere la figura leader del movimento e uno dei simboli mondiali dei movimenti di protesta.
Il sogno di una umanità migliore influenzerà tutti i movimenti e le lotte degli anni seguenti. L’oratorio ripercorre in dieci brani i momenti cruciali della storia di questa moderna eroina che con il suo comportamento non violento e la sua filosofia di vita è servita di esempio ai suoi contemporanei e alle generazioni successive.
La musica
La musica è affidata alle composizioni originali del M° Donato Cuzzato. Diplomato in organo e composizione, grande interprete di J. S. Bach, Cuzzato ha, da sempre, esplorato anche tutte le forme musicali contemporanee. In questa composizione musicale vengono usate principalmente le modalità del blues, del jazz e del gospel che si adattano alla cultura dei personaggi della storia e ben rappresentano la drammaticità degli avvenimenti e la psicologia dei personaggi.
Costruzione armonica e linguaggi stilistici attingono anche alle strutture più classiche della storia della musica: da Bach a B.B. King.
La voce
La parte di Rosa è affidata a Habaka Kay Foster Jackson una delle più dotate cantanti americane dotata di una meravigliosa voce e grandi doti interpretative. Nata a Nashville, Tennesee (U.S.A.) da una famiglia di musicisti, la madre Mary Ann Jackson era cantante jazz e il padre Melvin Jackson è stato il sassofonista del re del blues B.B. King per più di venticinque anni, ha appreso il canto sin da piccola. La sua formazione familiare e culturale le hanno permesso di attingere alle radici della profonda tradizione nero-americana dove il canto diviene lo strumento principale per evocare lo spirito. Le molte collaborazioni musicali, la sua capacità di spaziare fra blues e jazz, soul e r&b l’hanno resa una cantante completa.
I testi
I testi dei 12 brani che compongono l’Oratorio sono in lingua inglese.
In scena
Una scena spoglia, quinte e sfondo neri con solo i cantanti inquadrati da occhi di bue, un coro, una band con tastiere, basso, batteria, chitarra e sezione fiati.

Mama's Instinct
Mama’s instinct
Progetto che nasce nel 2015 composto dai musicisti Lino Brotto, Nicola Dal Bo e
Loris Veronesi che iniziano l’attività di Organ trio (con il nome Road Song), il repertorio comprende buona parte dei brani di George Benson, Wes Montgomery, Jimmy Smith e Joey Di Francesco, quindi swing, Boogaloo, funky, bossa nova e ballads.
In seguito il trio, inizia la collaborazione con la cantante americana Habaka K.F.J., che, con la capacità di spaziare dallo stile blues, gospel, soul e jazz, riesce ad inserirsi perfettamente
Nelle sonorità del trio, fondendo così gli stili della tradizione nero-americana.
Il repertorio si completa con brani originali e standards (Shirley Horn, Carmen Lundy, ecc.)
Habaka K.F.J. Voce
Lino Brotto Chitarra elettrica/acustica
Nicola Dal Bo Organo/Rhodes
Loris Veronesi Batteria
FUNXY feat. MAVIA
IL gruppo nasce da un’idea di Loris Veronesi ed Alberto Igne, proponendo un repertorio di genere Fusion sia cantato che strumentale, i brani spaziano dal Funky al Rock Blues di autori famosi come Herbie Hancock, Billy Cobham, Scott Henderson, John Mayer, Eric Clapton ecc.
Le sonorità sono sia morbide, quasi acustiche, che coinvolgenti. La parte vocale dei brani è intervallata da momenti di improvvisazione strumentale permettendo così, un buon interplay tra i musicisti.
Le parti solistiche strumentali sono sostenute dal groove serrato ed incalzante degli altri componenti del gruppo.
La Voce di Mavia è il valore Aggiunto, che completa in modo
assolutamente elegante ed anche dirompente il sound della band.
Mavia - Voce
Alberto Igne – Voce e chitarra Elettrica
Nicola Dal Bo– Organ/Rhodes
Gian Piero Cescut – Basso Elettrico
Loris Veronesi -‐ Batteria

